Il primo incontro di oggi è Francia – Inghilterra, sfida di antichissima data che negli ultimi anni è divenuta molto più equilibrata rispetto al passato. La selezione di Blanc si presenta all’esordio spinta da un’impressionante scia di 21 risultati utili consecutivi, amichevoli comprese, e senza timori reverenziali rispetto a una nazionale inglese che sembra non aver ancora metabolizzato l’avvicendamento in panchina. Hodgson ha dovuto rinunciare per infortunio, uno dopo l’altro, a Gareth Barry, Gary Cahill e a una pedina chiave come Frank Lampard, domani dovrebbe affidare l’attacco a Ashley Young e Jermain Defoe, ma soprattutto cercherà di confermare il setting difensivo che ha visto i Three Lions concludere senza reti al passivo quattro degli ultimi cinque incontri disputati. Parlando di precedenti, le ultime 28 partite giocate tra i due contendenti hanno visto 16 vittorie inglesi, quattro pareggi e otto successi francesi. Ultimo scontro diretto, un’amichevole del novembre 2010 a Wembley, finita 2-1 per la Francia con reti di Benzema e Valbuema, poi Peter Crouch a quattro minuti dal fischio finale. Per domani, quote Snai da “tripla”: Francia a 2,45, pareggio a 3,15, Inghilterra 2,85.
Partita serale tra Ucraina e Svezia: la seconda delle nazionali ospitanti esordisce nello stadio della capitale Kiev, il c.t Oleg Blokhin è un “sorvegliato speciale” dei tifosi che vogliono, a tutti i costi, superare il girone di qualificazione. La partita di domani vede un leggero vantaggio per i padroni di casa, che puntano sul fattore campo e sull’esperienza di Andriy Shevchenko per pungere la difesa svedese. Dalla parte opposta un “certo” Zlatan Ibrahimovic ha tutte le intenzioni di lasciare la sua firma nel marcatore: cinque reti nelle otto partite di qualificazione, miglior realizzatore della nazionale, è andato a segno anche nelle ultime tre amichevoli contro Croazia, Islanda e Serbia. Quote Snai: segno “1” quotato 2,35, pareggio a 3,15, Svezia a 3,00. Le due squadre si sono affrontate solo tre volte in passato, sempre in amichevole, e non hanno mai pareggiato: due vittorie ucraine (una ai calci di rigore) e una svedese; ultimo faccia a faccia il 10 agosto 2011, risultato finale 0-1, rete decisiva dello svedese Hysen al 92mo minuto.