As.tro al varo della nuova “Commissione Innovazione e Tecnologia”: primo atto operativo per il Direttivo del 2 febbraio
Mercoledì 2 febbraio 2011, il Direttivo AS.TRO è chiamato a deliberare su importanti temi inerenti la vita associativa. Uno di questi, promosso dai Consiglieri Angela Santerini e Lorenzo Verona, è la costituzione di un organismo tecnico, che, su Mandato del Direttivo, possa realizzare i progetti che occorrono alla Associazione per dotarla di autorevolezza tecnica nell’ambito dei confronti Istituzionali.
Dalle viva voce dei promotori, si pubblicano le linee guida della Commissione di Lavoro, che saranno presentate per l’approvazione alla ormai imminente riunione.
Linee Guida della Commissione di Lavoro AS.TRO – Innovazione e Tecnologia.
La Commissione di Lavoro, nell’ambito di una organizzazione di categoria, è una realtà molto comune e frequente. Di prassi, infatti, è normale che una realtà che si occupa prevalentemente di politica associativa affidi ad un organismo “specialistico” la trattazione di determinati temi, e l’analisi di determinate questioni che, benché rilevanti per il settore rappresentato, si caratterizzino per la necessità di particolari esperienze professionali e consolidate competenze.
Assotrattenimento2007-AS.TRO, pertanto, ha pensato di creare la Commissione di Lavoro “Innovazione e Tecnologia”, per dotarsi di un organo di consulenza tecnica, con particolari caratteristiche, ritenute idonee a fornirle autorevolezza specifica nel suo campo, ma soprattutto concreta utilità per l’azione dell’Associazione.
I) Autonomia
La Commissione di Lavoro svolge il suo lavoro con risorse proprie ed internamente reperite e gestite, essendo logico ritenere
– che gli imprenditori che la compongono debbano potersi avvalere dei professionisti e dei tecnici di loro fiducia,
– che l’unico “vaglio” esperibile da parte della dirigenza associativa attenga al rispetto delle linee politiche dell’Ente (esempio comunicazione, condotta, decoro) e ai risultati concreti prodotti.
L’associazione, quindi, demanda ad un organismo interno (perché composto da iscritti AS.TRO) il compito di fornire le risposte tecniche ai problemi del comparto, e predisporre i progetti di innovazione tecnologica di cui il settore necessita, e sui quali, si presume, nessuno più degli operatori specializzati nell’ambito della costruzione può fornire adeguato contributo conoscitivo.
All’Associazione, quindi, si devolve il frutto di un proprio lavoro, con lo scopo di rendere AS.TRO organo di rappresentanza che possa “attuare” i progetti di innovazione, e far “adottare” le soluzioni tecniche reperite.
La commissione, pertanto, organizza il proprio lavoro al suo interno, ricevendo solo un “input” iniziale dagli organismi politici e una valutazione finale all’atto della presentazione del lavoro in sede di DIRETTIVO.
II) Composizione
Innovazione e Tecnologia si rivolgono comunque al comparto del gioco lecito italiano.
Quindi, i suoi componenti, oltre alla affiliazione AS.TRO (cui si collega un determinato allineamento ai rispettivi principi e valori), devono caratterizzarsi per competenza nel campo della costruzione – ideazione – progettazione di prodotti / servizi / soluzioni tecniche o gestionali inerenti al comparto GIOCO LECITO.
Alla Commissione, pertanto, possono accedere tutti i soci GOLD di AS.TRO che ne facciano richiesta e che si impegnino a rispettare il disciplinare operativo che il Direttivo dell’Associazione riterrà di approvare (e solitamente vertente sull’obbligo di rispetto dell’Associazione, e di allineamento ai suoi tradizionali principi di rispetto della legalità, delle Istituzioni, dell’Amministrazione, della riservatezza esterna).
III) L’esperienza del tavolo tecnico di AS.TRO.
La passata e positiva esperienza di AS.TRO ha fornito molti spunti di riflessione, e ha convinto il DIRETTIVO a potenziare l’originario “tavolo tecnico”, svincolandolo dalla sola “mission” di trattare solo le “c.d questioni dei produttori”.
Il Tavolo Tecnico di AS.TRO, infatti, si è positivamente distinto per la professionalità con cui ha affrontato i colloqui tecnici con l’Amministrazione, ma ha periodicamente scontato le difficoltà organizzative di riunire i suoi componenti, trovare rapidamente una linea condivisa all’interno di diverse visioni strategico – industriali, finanziare gli incaricati alla stesura degli elaborati, ecc. ecc. Parte degli inconvenienti trovano ragione proprio nella limitatezza del campo d’azione (le new slot), da un lato, e dall’altro nella genericità della loro mission (ovvero a quale specifico mandato politico dare attuazione tecnico – progettuale).
La Commissione Innovazione e Tecnologia, pertanto, si propone di ovviare a questi inconvenienti tramite tre principi – guida:
a) Acquisire tutte le nozioni e tutte le competenze su tutti i prodotti e servizi di gioco,
b) Rilevare tutte le criticità tecnico – operative di ciascun prodotto – servizio di gioco,
c) Utilizzare le proprie competenze e professionalità per rispondere ai quesiti del Direttivo e per fornire allo stesso quei progetti innovativi di cui l’associazione necessiterà per proporsi come interlocutore istituzionale dell’AMMINISTRAZIONE sul fronte dell’ammodernamento e della sicurezza del gioco lecito.
Potrà sembrare oneroso far parte di un organismo che richiede l’utilizzo di risorse e tempo, ma l’impegno Associativo è, come noto, qualcosa di diverso dal “tifo” e dalla strana passionalità fine a se stessa con cui passate esperienze collettive del settore hanno inteso il ruolo dell’associazione.
Ad AS.TRO, dopo il suo ingresso in Confindustria s.i.t., si chiede molto, sia in termini progettuali che in termini di rigore operativo, proprio perché si è rivelata una realtà politica che interpreta correttamente il ruolo della rappresentanza, e per questo è stata stimata ed apprezzata dal Governo, dalla Direzione Generale di AAMS, dalle Associazioni componenti l’area gioco e intrattenimento di Confindustria sit.
I consiglieri promotori
Lorenzo Verona
Angela Santerini
