AS.TRO e la politica associativa del dialogo sul territorio
Pur senza entrare nel merito della riunione di ieri ad Empoli, gli sviluppi della quale sono ancora tutti da costruire tramite l’assiduo lavoro dell’Associazione e dei suoi delegati territoriali, accogliamo con rispetto e favore gli attestati di stima espressi dall’Assessore Torrigiani e riportati dalla stampa di settore, dei quali gli associati devono sentirsi diretti destinatari al pari della delegazione che li ha rappresentati. L’associazionismo come attività di relazione istituzionale è il profilo più delicato che una rappresentanza di categoria deve affrontare. Tuttavia, grazie agli sforzi di professionalizzazione posti in essere dagli operatori AS.TRO direttamente coinvolti nell’azione sul territorio, l’associazione degli operatori del gioco lecito riesce sempre e felicemente a rappresentare l’esistenza di un settore responsabile, legato al valore della legalità, meritevole di affiancare le istituzioni in iniziative di pubblico rilievo.
Al ringraziamento per la disponibilità mostrata dall’Amministrazione di Empoli si aggiunge pertanto il ringraziamento per il valido lavoro sino ad ora svolto dagli operatori Lorenzo Verona e Riccardo Maestrelli.
ASSOTRATTENIMENTO INCONTRA IL COMUNE. TORRIGIANI: “OK ALLA CAMPAGNA INFORMATIVA SUL GIOCO RESPONSABILE”
Un incontro proficuo quello che si è tenuto stamattina (24 giugno) tra la delegazione dell’associazione AS.TRO e l’assessore alla Città Sicura del Comune di Empoli, Filippo Torrigiani. Tema dell’incontro l’ordinanza che impone l’obbligo di tenere spente le slot istallate negli esercizi pubblici della città durante le ore mattutine, allo scopo di limitare la diffusione del gioco sul territorio comunale. A breve sarà rilasciato un comunicato congiunto in cui saranno resi noti i dettagli dell’incontro.
“Sono rimasto positivamente colpito dalla serietà con cui i rappresentanti dell’associazione hanno affrontato la questione: è raro trovare una realtà associativa di questo livello”, spiega l’assessore Torrigiani. “Abbiamo discusso dell’ordinanza, sulla quale ho ribadito che per il momento non abbiamo intenzione di tornare indietro. Ho però accolto la proposta dell’associazione di avviare una campagna informativa sui rischi del gioco, per la quale vogliamo coinvolgere direttamente anche AAMS, al fine di avviare un’attività di bonifica sul territorio comunale. Se la campagna di sensibilizzazione darà i suoi frutti – conclude l’assessore – sono anche disposto, nel prossimo futuro, a rivedere alcuni aspetti dell’ordinanza e ad ammorbidirla”.
