Black slot: prossima udienza il 24 maggio

All’esito dell’udienza dibattimentale di ieri, il processo di Venezia relativa al c.d. caso “black slot” è stato ulteriormente rinviato alla data del 24 maggio 2011.
Per tale udienza dovrebbe avviarsi (ma il condizionale è d’obbligo), l’istruttoria vera e propria, ovvero l’inizio delle escussioni dei testi citati dal P.M.

Nulla di nuovo, pertanto, sotto il profilo degli sviluppi processuali. L’udienza del 5 aprile, infatti, benché protrattasi sino a quasi le ore 19,00, si è limitata a rigettare alcune istanze della difesa, attinenti la riproposizione del rito abbreviato condizionato per alcuni impuati, e l’acquisizione di tutte le schede sequestrate al fascicolo del processo, vista la rispettiva natura di corpo del reato.

Il dibattimento proseguirà, ma la spada di damocle del processo breve incombe su di esso, stante l’incensuratezza di molti degli imputati e la pervicacia Parlamentare caratterizzante l’intenzione di approvare questa riforma del processo penale, ideata per non consentire una durata delle vertenze, oltre un determinato lasso di tempo per legge stabilito per ciascuna fase dell’iter procedimentale.

Alla data del 24 maggio 2011 sapremo se la riforma legislativa avrà visto attuazione e con quale testo definitivo, verrà data comunicazione sulle residue possibilità di ricerca della verità che il processo più importante del settore potrà garantire. I presagi, tuttavia, non sono dei migliori, e le probabilità di addivenire a un pronunciamento chiarificatore sulle responsabilità del sequestro di oltre 100.000 apparecchi si profilano esigue.