Comitato di Presidenza AS.TRO: giovedì 22 settembre riunione operativa

Si riunirà domani, a Bologna, il comitato di Presidenza AS.TRO, nell’ambito di un incontro prioritariamente dedicato a tre fondamentali pilastri dell’azione associativa.
In primo luogo, la questione “territoriale”.
Le città di Napoli, Firenze, Torino sono solo le ultime 3 grandi realtà metropolitane che si sono distinte per l’approccio “sostanzialmente proibizionista” sul gioco, e sulle quali il progetto associativo “un gioco buono anche per il territorio” (affidato al coordinamento e alla responsabilità del consigliere Lorenzo Verona) dovrà dimostrare di attecchire – prima di tutto – tra gli operatori, e – in seguito – nell’ambito delle Amministrazioni Comunali.
In secondo luogo la “questione del riordino-riposizionamento- riduzione” del parco AWP.
Prima dell’estate il quadro, benché già complesso, si presentava almeno “comprensibile”, in quanto caratterizzato da un percorso di riduzione programmata delle awp, sulla scia di quanto disposto dalla legge n. 208/2014, sul quale si inseriva l’azione governativa di reperimento di un accordo politico con la Conferenza Stato – Regioni-Enti Locali.
Le dichiarazioni e successive rettifiche e contro-precisazioni recepite dal Presidente del Consiglio, dal sottosegretario al MEF, dal Presidente della Commissione Anti-Mafia, hanno innalzato il livello di criticità del sistema, oggi impegnato a capire i principi “normativi e industriali” a cui sarà sottoposto nei prossimi mesi.
In terza istanza, le procedure operative relative ai NOE sostitutivi, ai NOD sui nuovi congegni, e l’avvio del percorso di progettazione tecnica delle AWP da remoto, il cui “ritardo” viene da alcuni erroneamente interpretato come “rinvio sine die”, ricavando, da detto errore, la convinzione (ovviamente errata anch’essa) che l’argomento non meriti monitoraggio quotidiano.
Le questioni operative interne chiuderanno poi la seduta con le necessarie delibere amministrative.