Commissione Innovazione e Tecnologia: sinergia coi gestori è la parola d’ordine

Superare la contrapposizione tra gestore e costruttore è il primo principio a cui la Commissione Innovazione e tecnologia ha ritenuto di ispirarsi per fondare il proprio lavoro, condizionando l’impegno a lavorare per l’associazione al trasparente obiettivo di far emergere in AS.TRO la distinzione tra la nuova iniziativa nascente e altre esperienze.

La Commissione, infatti, ha approvato una risoluzione preliminare in cui si individua nell’evoluzione tecnologica, indispensabile per consegnare al mercato requisiti di sempre maggiore sicurezza e affidabilità, quella realtà imprescindibile cui tutto il settore del gioco lecito non potrà fare a meno di uniformarsi. Non si lavorerà, pertanto, per incrementare potenzialità aziendali di uno piuttosto che dell’altro, ma solo per rispondere a precise necessità di reazione a cui il comparto sarà chiamato a trovare soluzione.
Solo a titolo di esemplificazione, giova evidenziare come si siano trattate le questioni attinenti l’accertamento della maggiore età del giocatore, il costo di gioco, le sensibilità territoriali nei confronti degli apparecchi awp, ovvero fenomeni nei cui confronti una associazione preparata deve poter mostrare di aver pensato in termini di risposte tecniche, affinché non siano gli operatori a subire gli effetti negativi delle criticità eventualmente presenti nell’ambito del sistema di gioco, alcune delle quali molto attenzionate dalle Amministrazioni Comunali.

La Commissione, inoltre, ha completato il suo insediamento attraverso la formale confluenza in essa dei componenti del tavolo tecnico già diretto da Angela Santerini, portando la sua composizione a 11 elementi, tre dei quali espressione del comparto gestione apparecchi.