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💥AS.TRO REPLICA AL QUOTIDIANO LA GAZZETTA DI REGGIO

Pubblichiamo di seguito la lettera di replica di As.tro inviata al Direttore Responsabile del quotidiano La Gazzetta di Reggio, in riferimento all’articolo pubblicato il 10 novembre 2025 dal titolo <<I reggiani "bruciano" nel gioco 442 milioni di euro all'anno>>.


"Bologna, 11 novembre 2025


Spett.le Redazione La Gazzetta di Reggio

Alla c.a. del Direttore Responsabile Dott. Davide Berti


Egregio Direttore,

 

in qualità di associazione di rappresentanza degli operatori del gioco lecito (aderente a Confindustria SIT), chiediamo che venga pubblicata la seguente rettifica relativa ad alcune inesattezze contenute nell’articolo, pubblicato il 10 novembre 2025 sulla Gazzetta di Reggio, dal titolo <<I Reggiani bruciano nel gioco 442 milioni di euro all’anno>>.

 

Il primo dato non veritiero e fuorviante lo ritroviamo proprio nel titolo. Infatti, nella provincia di Reggio Emilia non sono stati spesi per il gioco lecito, nel 2024, 442 milioni di euro bensì  193  milioni (fonte dati ADM).

 

Quindi, la spesa annuale pro capite ammonta, sempre nella provincia di Reggio Emilia, a 363 euro  (0,99 euro al giorno).

 

L’errata rappresentazione dei dati, rinvenibile nell’articolo, dipende dal fatto che, più o meno volutamente, si tende ad equiparare l’ammontare delle somme puntate dai giocatori (la c.d. raccolta) con quelle perse. In sostanza, si omette di tener conto delle somme che i giocatori riscuotono a titolo di vincite. 


La spesa, intesa come perdita patrimoniale subita dai giocatori, si calcola, invece, sottraendo alle somme puntate (la raccolta) le vincite ottenute dai giocatori.

 

Applicando questo criterio, basato, peraltro, su elementari principi logici, si vedrà che tutti i dati di spesa elencati nell’articolo risultano inesatti e, quindi, fuorvianti.

 

Ad esempio, per quanto riguarda l’intera regione Emilia Romagna, nel 2024, ogni abitante avrebbe speso, secondo quanto scritto nell’articolo, 2.275 euro.

 

In realtà, la spesa pro capite media dei cittadini dell’Emilia Romagna per il gioco legale (sia fisico che on line), ammonta a circa 351 euro, ossia 0,96 euro al giorno.

 

Nel comune di Reggio Emilia la spesa annua pro capite per il gioco ammonta a 410 euro (1,12 euro al giorno) e non a 2.560 euro.

 

Nel comune di Bologna la spesa annua pro capite ammonta a 366 euro (poco più di 1 euro al giorno) e non 2.658 euro. 


Ci fermiamo qui nell’elencazione dei dati non veritieri perché sono già sufficienti quelli fin quielencati a lasciar dedurre che lo stesso errore riguardi anche le altre città menzionate  nell’articolo.

 

Reputiamo che, a fronte della serietà delle problematiche legate al gioco, la pubblicazione di dati fuorvianti contribuisca a inquinare qualsiasi confronto serio e costruttivo sul tema, riducendolo ad una banale disputa ideologica.

 

Ringraziando per la pubblicazione di questa rettifica, porgiamo cordiali saluti.


As.Tro - Confindustria SIT


Il Presidente Massimiliano Pucci"




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