Il dipendente che litiga con il datore fuori orario di lavoro non è licenziabile

Con la Sentenza n. 11027 depositata il 5 maggio 2017 la Corte di Cassazione entra nel merito della licenziabilità di un lavoratore per un alterco nei confronti di un suo superiore. Nel caso di specie la Suprema Corte ha stabilito il reintegro del lavoratore, in quanto il litigio si era svolto fuori dall’orario di lavoro, prima dell’inizio turno, non configurandosi nemmeno atteggiamento o atti di insubordinazione.