Pagamenti professionisti : obbligo del Pos dal 30 giugno 2014
- astro trattenimento
- 28 mag 2014
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Si avvicina la scadenza del 30 giugno, data entro la quale l’obbligo Pos entrerà in vigore per tutti, imprese e professionisti, e sicuramente non mancano le proteste. Purtroppo, però, non c’è stato alcun ripensamento da parte delle istituzioni, ed è arrivato il primo placet da parte del Tar del Lazio alle nuove disposizioni fissate con il decreto del gennaio scorso. Ripercorriamo la vicenda. Come noto, in data 28 marzo è entrato in vigore l’obbligo di accettare i pagamenti con carte di debito per tutti coloro che hanno superato la soglia dei 200 mila euro di fatturato nel precedente esercizio, mentre, dal 30 giugno l’obbligo sarà esteso a tutti gli altri imprenditori e professionisti, per i pagamenti di importo superiore a 30 euro. La misura, introdotta dal Decreto sviluppo nel 2012,e successivamente disciplinata dal Dm attuativo del 24 gennaio 2014 è stata tuttavia oggetto di forti polemiche, soprattutto da parte degli ordini professionali, e il Consiglio Nazionale degli Architetti, in primis, ha presentato ricorso al Tar. Purtroppo, però, il Tar non ha aderito alle richieste del Consiglio Nazionale degli Architetti in quanto, come si può leggere nell’ordinanza emessa, il decreto impugnato “sembra rispettare i limiti contenutistici e i criteri direttivi” fissati dalla legge. Il decreto non risulta infatti viziato né sotto il profilo della violazione di legge né sotto quello dell'eccesso/sviamento del potere. Pertanto, almeno secondo questa prima interpretazione giurisprudenziale, rimane fermo l’obbligo, a decorrere dal 30 giungo 2014, di accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito per tutti i soggetti che effettuano l'attività di vendita di prodotti e di prestazioni di servizi. È tuttavia da far presente che ad oggi, non siano state ancora fissate le sanzioni previste in caso di mancato rispetto dell’obbligo. Fonte: Fiscal Focus