Stabilità 2016: detrazioni per spese funebri e per spese universitarie
- astro trattenimento
- 25 gen 2016
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I commi 954 e 955 sono intervenuti, con effetto già a partire dall’anno d’imposta 2015, su queste due tipologie di spese fiscalmente detraibili. Per le spese funebri (19% su un importo massimo di 1.550 euro per decesso), non è più previsto che le stesse debbano necessariamente riguardare uno dei soggetti indicati nell’articolo 433 del codice civile (coniuge, figli, discendenti e ascendenti, generi e nuore, suoceri, fratelli e sorelle). Il beneficio fiscale spetta a chi sostiene effettivamente la spesa per il funerale, a prescindere dal legame con la persona deceduta. Per quanto riguarda invece le spese universitarie sostenute in atenei privati, un decreto ministeriale, entro il 31 dicembre di ogni anno, stabilirà la misura massima detraibile per ciascuna facoltà, tenendo conto degli importi medi delle tasse e dei contributi dovuti alle università statali (per il 2015, il Dm dovrà essere adottato entro il 31 gennaio 2016).