top of page

Tasso di interesse legale 2016 al 0,2%

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 15 dicembre 2015, n. 291, il Decreto MEF 11 dicembre 2015 che modifica il tasso di interesse legale. In particolare, l'art. 1 del presente decreto dispone che la misura del saggio degli interessi legali (art. 1284 C.c.) è fissata allo 0,2% con decorrenza dal 1° gennaio 2016 (il tasso di interesse per il 2015 era pari allo 0,5%). Prosegue, dunque, il trend in discesa, che ha caratterizzato il saggio di interesse negli ultimi anni: dall’1% del 2014, è sceso, infatti, allo 0,5% del 2015 e, infine, allo 0,2% fissato per il 2016. I risvolti di questa variazione hanno una ricaduta anche in ambito fiscale: cambieranno, infatti, ad esempio, gli importi dovuti all'Erario per i versamenti effettuati a seguito di ravvedimento operoso. A tale proposito, si ricorda che gli interessi vanno calcolati dal giorno successivo a quello entro il quale doveva essere assolto l'adempimento e fino al giorno in cui si effettua il pagamento. Per fare un esempio concreto, chi non versa nei termini stabiliti  l’Imu e la Tasi (in scadenza oggi) ed effettua l’adempimento nel 2016, dovrà applicare l’interesse legale dello 0,5% fino al prossimo 31 dicembre e dello 0,2% per il successivo periodo di ritardo.

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page