Skip to main content
Logo Confindustria
Know your limit. Play within it.

Proroga dei termini di iscrizione e manovra salva – bilancio: il gioco lecito ritrova forza

27 Giugno 2011

Le proroghe non sono mai un bel segnale, ma quando servono ad un settore che non riesce a fronteggiare una scadenza troppo ravvicinata, vanno salutate per quello che sono, ovvero una apertura di credito “fiduciario” ad una categoria che ha mostrato sufficiente virtuosismo per incassare un termine più adeguato per lo svolgimento degli adempimenti necessari.

L’albo del gestore resta e restano saldi i suoi principi; semplicemente si potranno evitare corse e patemi per l’espletamento delle pratiche.

Ciò che invece sbalordisce è la preoccupazione nei confronti della manovra economica per l’assestamento del bilancio pubblico, laddove annuncia una stretta al gioco irregolare portatrice di una previsione di gettito di 600 milioni di euro subito e di un miliardo a regime, peraltro sorretta da un dato matematico difficilmente contestabile, ovvero la presenza di una elevata incidenza di illegalità riscontrata nell’ambito dei controlli su scommesse e apparecchi da gioco.

Un Governo che dichiara guerra alle scommesse irregolari e agli apparecchi scollegati (ma anche ai totem sospetti, così pare di capire), porta benefici al settore virtuoso e legale al pari di uno sconto di tassazione, perché amplia il mercato, seleziona gli operatori e consente un aumento dei volumi di gioco a parità di aliquote impositive.
Non è possibile lamentarsi di questa ipotesi di lavoro, ma è doveroso trasformarla in opportunità, se veramente si manterrà entro i canoni di una “stretta” all’irregolarità.

Oramai è evidente che l’impresa lecita non sarà più in grado di affrontare i costi degli “errori” comportanti sanzioni, ed è quindi lampante il contesto di investimento che consentirà ai gestori virtuosi di andarsi a prendere nuove fette di mercato: investimenti tecnologici e di risorse umane che consentano di ottimizzare l’uso del sistema pubblico, ovvero di colmarne le eventuali lacune strutturali.
Investire nella legalità, e nel prodotto garantito,  avrà quindi un immediato ritorno in termini di competitività dell’impresa, ma soprattutto consentirà di allinearsi ai parametri di “sfida” che il sistema politico pare voler introdurre nell’industria del gioco lecito, univoci nel sanzionare aspramente ogni errore e quindi (per conseguenza diretta) premiare quelle entità in grado di prevenire gli errori ed evitarli.

I NOSTRI PARTNER

Logo snaitech
Logo Astro
Logo codere
Logo ASTRO