💥#24 PILLOLA DI GIOCO
- astro trattenimento
- 5 giu
- Tempo di lettura: 2 min
La regolamentazione del Gioco on-line. Parte 1
Gioco lecito on-line: attività riservata allo Stato
Il Gioco lecito a distanza è attività oggetto del monopolio statale.
L’organizzazione e l’esercizio del Gioco lecito sia tramite rete fisica che in modalità a distanza è attività riservata allo Stato (art 1 D.Lgs 14/04/1948 n 496).
Lo Stato esercita la propria riserva sul Gioco lecito attraverso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) la quale, tramite apposite convenzioni, può affidare a terzi l’esercizio e la raccolta a distanza di uno o più giochi on line.
La regolamentazione del gioco on line è stringente interviene in tutti gli aspetti dell’attività realizzando un sistema nel quale:
a. Si assicura un capillare e costante controllo da parte di ADM;
b. Si garantisce il giocatore non solo assicurandogli percentuali di vincite predeterminate, ma anche mettendolo nelle condizioni di controllare il volume delle sue giocate acquisendo consapevolezza dell’ammontare della spesa; infine gli viene garantito un efficace e trasparente sistema di informazione;
c. Si crea un sistema di flussi finanziari tracciabili favorendo l’attività di controllo;
d. Si assicurano entrate alle casse dello Stato.
La riforma del Gioco lecito on-line
Nell’ambito del generale PROGETTO di RIFORMA FISCALE (Legge 09/08/2023 n 111) il Governo è stato delegato ad attuare il riordino delle disposizioni in materia di GIOCHI PUBBLICI.
Nel 2024 è stato emanato il D.Lgs. 25 marzo 2024 n 41 dedicato al riordino del Gioco a distanza.
Nel provvedimento si ritrovano:
• Norme di carattere generale
Si riafferma la validità del modello concessorio, si riaffermano i principi fondamentali connessi al gioco sicuro responsabile e alla tutela del giocatore, si rafforza il contrasto al gioco illegale, si stabiliscono le fonti normative della disciplina.
• Norme di più specifiche
Con le quali si elencano le tipologie di giochi a distanza, si disciplinano i requisiti e le norme che i concessionari devono rispettare, si regola il gioco, si tutela il giocatore, si introducono disposizioni per il contrasto del gioco illegale.
In particolare:
• È stato emanato un bando di gara per la partecipazione a gara pubblica all’esito della quale ADM rilascerà nuove concessioni; a tal fine è dovuto un corrispettivo una tantum pari a 7 milioni di euro, mentre il canone annuo di concessione sarà pari al 3% del margine netto;
• Si stabilisce che i giocatori accederanno all’area operativa del sito internet o delle app di gioco del concessionario dedicati all’offerta di giochi (art 6 c6 lett. c D.Lgs 41/2024) per cui ne deriva che nel nuovo disegno della filiera non saranno più presenti le skinn ovvero gestori indipendenti affiliati al concessionario che gestiscono siti web dedicati al gioco lecito;
• Si procede a una regolamentazione dei Punti vendita ricariche (PVR) e si prevede che per svolgere l’attività , i titolari di rivendite di generi di monopolio e i soggetti che esercitano attività di PVR titolari di autorizzazioni art 86 – 88 del TULPS devono iscriversi ad un albo tenuto da ADM, previo pagamento di 100€ annue. Si circoscrive la loro attività ad operazioni di ricarica del conto di gioco on line previa identificazione del titolare.
